EDIZIONE 2019

Nel 2019 il Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell'economia sociale è stato assegnato all'Associazione Agevolando, che da anni si impegna ad aiutare i giovani senza famiglia nel loro inserimento abitativo e lavorativo.

I cinque finalisti della terza edizione del Premio sono:

  • Associazione Agevolando
  • Associazione di Carità San Zeno onlus
  • Cantiere della Provvidenza – Società Persona Ambiente
  • Contatto Cooperativa Sociale onlus
  • Gengle onlus.

L’Associazione Agevolando è la vincitrice del Premio Angelo Ferro 2019.

L'associazione nasce a Bologna nel 2010 dall’iniziativa di un gruppo di giovani che hanno vissuto un’esperienza di accoglienza “fuori famiglia” (in comunità, affido, casa-famiglia) e che hanno voluto mettersi insieme per aiutare altri ragazzi e ragazze nella loro stessa situazione. A 18 anni questi ragazzi finiscono i loro percorsi di tutela perché maggiorenni e sono soli senza opportunità e senza aiuti ma non ancora sufficientemente autonomi dal punto di vista lavorativo e abitativo. Agevolando sostiene i giovani, con case a canone agevolato, lavoro presso imprese “inclusive”, assistenza amministrativa, formazione professionale, completamento degli studi, relazioni sociali e di prossimità. Tutto questo è reso possibile da una intensa collaborazione con enti pubblici e privati. Agevolando è presente in 13 città e 8 regioni, ha trovato lavoro a 80 ragazzi e casa a 50 ragazzi.


L’Associazione di Carità San Zeno onlus, con gli Empori della Solidarietà di Verona, ha messo in rete enti pubblici e del privato sociale, con un modello innovativo di aiuto alimentare e redistribuzione delle eccedenze. L’integrazione degli interventi ha permesso di superare l'approccio segmentato del sistema preesistente (pacco spesa) e la conseguente sovrapposizione degli aiuti messi in atto dai diversi enti. Il sistema Emporio si sviluppa con una strategia di rete che prevede la gestione coordinata degli interventi, la condivisione dei dati, la gestione circolare delle eccedenze, l’accompagnamento individualizzato. Si rivolge a famiglie e individui in situazione di disagio sociale o a rischio di impoverimento per favorire l’uscita dalla condizione di povertà.


Il Cantiere della Provvidenza è una Cooperativa Sociale di Belluno. Il progetto Cartiere è un laboratorio artigianale in cui vengono realizzati manufatti con carta riciclata fatta a mano, coinvolgendo lavoratori disabili. Dopo due anni di sperimentazione, il Cartiere ha sviluppato una gamma originale di prodotti, un proprio mercato ed un modello di inclusione socio-lavorativa che si rifà pienamente alle pratiche di welfare generativo. Il Cartiere è un servizio alla comunità e alle famiglie, in continuità con l’attività dei servizi territoriali. È un luogo di inclusione e inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettive e relazionali. L’intento è di aiutarle a capire la propria vocazione, a trovare la propria strada, a scoprire le proprie capacità, senza lasciare che siano i limiti a determinare il “chi siamo” e il “cosa possiamo fare”.


Contatto è una Cooperativa Sociale onlus con sede a Bergamo. Dal 2014 ha rivoluzionato la propria organizzazione produttiva, sviluppando nuove attività con pazienti psichiatrici e persone con disabilità, in un’ottica riabilitativa, di recupero delle competenze, di passaggio ad attività lavorative e produttive non protette. Le produzioni sono state articolate in 5 rami di impresa, coinvolgendo nel lavoro persone con gravi disabilità nel laboratorio elettromeccanico, nel raviolificio, nelle pulizie civili e industriali, nel giardinaggio, nella digitalizzazione e archiviazione ottica. La "Fabbrica" è così diventata luogo vivibile, le attività sono divenute sostenibili, in un territorio consapevole, riducendo sostanzialmente i costi sociali della precedente gestione della grave emarginazione.


Gengle onlus è un’organizzazione di volontariato con sede a Firenze che opera su tutto il territorio nazionale. Sostiene madri e padri soli dopo la separazione (GENitori sinGLE) nell’affrontare le difficoltà (economiche, abitative e relazionali). Tra gli interventi c’è la Casa dei Babbi, un social housing per padri, in cui realizzare percorsi di recupero sociale e di ricostruzione dei legami con i figli. Il servizio di CoLiving mette in contatto genitori soli per facilitare la condivisione, anche provvisoria, di sistemazioni abitative e relative spese. Il servizio di JobOver45 è finalizzato alla ricollocazione lavorativa di chi ha un'età anagrafica e una situazione psicologica difficile. Infine il servizio di Pronto soccorso emotivo offre sostegno relazionale a chi si trova in stato di estrema solitudine e sofferenza, con una linea di ascolto telefonica, chat, gruppo di auto-aiuto online.